L’esperienza del Consorzio Liutai “Antonio Stradivari” Cremona, riproposta dopo l’Expo di Shanghai 2010, vede come protagonisti 18 Maestri Liutai che – uniti da passione per la liuteria e spirito di collaborazione – hanno deciso di ripetere la fantastica esperienza del 2010 realizzando un quartetto d’archi, il cui primo frutto tangibile è una replica del modello di Antonio Stradivari del 1715 “Il Cremonese”, di cui proprio nel 2015 si sono celebrati i 300 anni di vita.
Gli strumenti del quartetto, ambasciatori del marchio “Cremona Liuteria”, rappresentano quindi un sublime esempio di liuteria cremonese contemporanea.
Nell’anno in cui ricorre il 20° del Consorzio (1996-2016) questi strumenti assumono anche un valore celebrativo.
Il primo violino realizzato nel 2015, modello “Stradivari 1715”.
Il secondo strumento fatto a più mani è stato il violoncello modello “Stradivari Gore-Booth”.
Nel 2016 sono iniziati i lavori sul secondo violino e della viola.